La vita pubblica di Cicerone è di solito severamente giudicata dagli storici oggi. Paga la penalità per la sua moderazione. Poiché non studiamo più quest'epoca se non per secondi fini politici, un uomo come lui, che ha cercato di sfuggire a qualsiasi estremità, non soddisfa pienamente nessuno. Tutte le parti concordano nell attaccarlo; da tutte le parti è deriso o insultato.
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I fanatici sostenitori di Bruto lo accusano di essere timido, gli amici appassionati di Cesare lo definiscono uno sciocco.